Chanel ha perso la causa legale intentata nel 2017 contro il colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei, in merito alla somiglianza dei marchi. Secondo Chanel uno dei loghi era troppo simile alle iconiche doppie C della casa di moda di lusso.
Mercoledì 21 aprile 2021 il Tribunale dell’Unione europea con sede in Lussemburgo, ha respinto il ricorso di Chanel, sostenendo che i loghi utilizzati per i due marchi presentano differenze abbastanza distinte.
La sentenza del Tribunale sottolinea come le due C della maison siano immediatamente riconoscibili e assimilabili al marchio di moda. Infatti sempre secondo il Tribunale dell’Unione Europea, come spiegato nelle motivazioni della sentenza, le due H incociate non può essere ricondotto a quello della maison Chanel in cui sono presenti le due C incrociate.
Chanel has lost the latest round in its long-running trademark fight against Huawei, as the EU General Court sides with the Chinese tech titan. https://t.co/Fzs0LvMOs2 pic.twitter.com/Q979tBkCRI
— The Fashion Law (@TheFashionLaw) April 21, 2021
Un contenzioso legale iniziato nel settembre 2017 dopo che Huawei Technologies ha presentato presso l’Ufficio dell’UE per la proprietà intellettuale (EUIPO), la richiesta di registrazione di un marchio per l’hardware del proprio computer. Nel dicembre 2017, Chanel presentò quindi atto di opposizione alla registrazione del marchio, sostenendo che presentava somiglianze troppo evidenti con il suo marchio, che eragià registrato da tempo.
Nel novembre 2019, l’EUIPO ha rigettato l’atto di opposizione avanzato da Chanel, sostenendo che i loghi non erano simili e non si potesse verificare il rischio di confusione nel pubblico fra i due logo.
Decisione a cui Chanel si oppose presnetanto ricorso presso il Tribunale dell’Unione europea. Il quale a disposto di ordinanza di rigettare l’appello di Chanel per revocare la decisione dell’EUIPO.
Infatti come sostenuto dalla corte, “I marchi in questione condividono alcune somiglianze, ma le loro differenze visive sono significative”. “In particolare, i marchi di Chanel hanno curve più arrotondate, linee più spesse e un orientamento orizzontale, mentre l’orientamento del marchio Huawei è verticale”.
“Il Tribunale respinge il ricorso presentato da Chanel contro la registrazione di un marchio Huawei in quanto i marchi figurativi in questione non sono simili”, ha affermato il tribunale in un comunicato stampa.
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